L’azienda Barcella aggiornerà i nostri laboratori del settore elettrico
Investimento da 100mila euro
Laboratori nuovi con materiali di ultima generazione a partire dal prossimo anno scolastico, per gli aspiranti elettricisti che frequentano i corsi della scuola professionale del Patronato San Vincenzo. Parte da qui il progetto della Barcella Elettroforniture di Azzano San Paolo, che coinvolgerà presto anche altri istituti tecnici del territorio per dare ai ragazzi la possibilità di formarsi misurandosi con le apparecchiature più innovative e alle scuole di essere sempre più all’avanguardia.
Ieri la visita dei vertici della società – acquisita un anno e mezzo fa dal Gruppo Megawatt di Casoria (Napoli) – ai locali del Patronato: i lavori riguarderanno in particolare i tre laboratori al primo piano della scuola, all’interno dei quali saranno attrezzati 18 box con le tecnologie innovative della domotica per abitazioni e industrie, i sistemi di videosorveglianza, antincendio e antifurto, il cablaggio dei quadri elettrici e tutte le apparecchiature che sono alla base del cosiddetto sistema tecnologico integrato.
Un passo in avanti importante per la scuola, in un settore – quello elettrico – che soffre da tempo una certa carenza di iscritti. «Parliamo di un ambito che ha bisogno di essere rilanciato – conferma don Marco Perrucchini, direttore generale dell’AFP del Patronato -. Oggi abbiamo bisogno di questa alleanza per equipaggiare i nostri spazi con materiali di eccellenza che avvicineranno senz’altro i nostri ragazzi al mondo delle aziende. Ogni volta che abbiamo investito sui nostri laboratori si sono generati nuovi interessi sia da parte delle famiglie che dei ragazzi e anche un aumento del numero degli iscritti».
Al momento, sui 1.100 ragazzi che frequentano i corsi di formazione professionale del Patronato San Vincenzo, sono una sessantina (suddivisi in tre classi) quelli che studiano per diventare elettricisti. «Il livello d’offerta della nostra scuola è molto alto, sia dal punto di vista dell’insegnamento che dell’educazione e degli equipaggiamenti – spiega don Davide Rota, direttore del Patronato -. Tutto questo senza però perdere di vista gli ultimi e la loro accoglienza, che sono le ragioni per cui è nato il Patronato. Tenere insieme questi due aspetti fa bene ad entrambi». «Abbiamo accolto con gioia la proposta di don Davide Rota – afferma Domenico Marigliano, amministratore delegato di Barcella Elettroforniture -. L’impegno sul territorio e la vicinanza alle scuole è parte rilevante del processo di sviluppo dell’azienda».
I laboratori saranno rimessi a nuovo con un investimento di 100mila euro solo in materiali. «Grazie all’acquisizione da parte del Gruppo Megawatt, è partito un piano di sviluppo ambizioso che prevede l’apertura di molte filiali in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, e la costruzione di una nuova sede ad Azzano – spiega il direttore generale dell’azienda, Demetrio Trussardi -. Nell’ambito della collaborazione con i territori in cui operiamo, Barcella continuerà a dare il suo supporto agli istituti tecnici; senza innovazione nelle aule, non si può insegnare ai ragazzi ciò che utilizzeranno nel mondo lavoro». (Fonte Eco di Bergamo 27 Maggio 2023)