Un passo verso la formazione all’avanguardia

Don Marco Perrucchini, direttore generale di AFP Patronato San Vincenzo, ha evidenziato l’importanza di questa donazione per la formazione degli studenti: “Queste nuove attrezzature saranno importanti per il legame che contribuiranno a rafforzare con le aziende, con l’obiettivo di avvicinare il più possibile la nostra formazione a ciò che i nostri ragazzi troveranno quando entreranno nel mondo del lavoro. Non solo: ogni volta che abbiamo investito sui laboratori, questo ha generato nuovo interesse verso gli indirizzi proposti dalla nostra offerta formativa sia da parte dei ragazzi che delle famiglie.”

Barcella, leader nell’industria elettrica, ha compiuto un gesto di generosità per il futuro dei giovani aspiranti elettricisti. L’azienda ha donato al Patronato San Vincenzo un laboratorio con materiali di ultima generazione, destinato ad arricchire l’esperienza formativa degli studenti che frequentano i corsi professionali della scuola.

La donazione, del valore commerciale di 100mila euro, è stata possibile grazie al contributo di importanti aziende partner come Bm Group, Bticino, Cembre, Finder, Gewiss, Lovato Electric, Schneider Electric, Siemens, Weidmüller e Vimar. Il laboratorio è stato equipaggiato con ben 18 postazioni, ciascuna dotata di tecnologia domotica all’avanguardia per abitazioni e industrie, sistemi di videosorveglianza, antincendio, antifurto e cablaggio dei quadri elettrici. Queste moderne apparecchiature consentiranno agli studenti di acquisire competenze pratiche nei settori della Home e Building Automation, Automazione Industriale e della Distribuzione Elettrica.

Demetrio Trussardi, direttore generale di Barcella, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “Spesso, quando si tratta di assumere nuovo personale, ci troviamo di fronte a ragazzi che escono dalle scuole senza un’adeguata preparazione legata alle tecnologie più moderne. La fornitura di questo materiale darà a questi giovani la possibilità di studiare su apparecchiature all’avanguardia e di essere più preparati quando, un giorno, entreranno nel mondo del lavoro. Fondamentale è stata la sinergia con le aziende produttrici che hanno accettato il nostro invito a partecipare a questo progetto, di cui oggi siamo orgogliosi.”

La connessione tra Barcella e il territorio circostante è evidente, con ben due terzi dei nuovi assunti dell’azienda provenienti dalla zona locale. Questo riflette il profondo legame di Barcella con la comunità, un legame che è condiviso anche dal Patronato San Vincenzo, che conta 1.200 studenti nelle sue tre sedi di Bergamo, Clusone ed Endine, compresi un’ottantina di futuri elettricisti.

Questa donazione da parte di Barcella è un esempio tangibile di come le aziende possano contribuire in modo significativo alla formazione dei giovani e all’arricchimento della comunità locale. La collaborazione tra il settore privato e le istituzioni educative è essenziale per garantire che le nuove generazioni siano preparate per le sfide e le opportunità del futuro. (Da l’Eco di Bergamo del 29/09/2023)